SIOS24 Winter | Relicta vince il titolo di migliore startup del Global Startup Program

SIOS24 Winter | Relicta vince il titolo di migliore startup del Global Startup Program

La vincitrice italiana del Global Startup Program 2024, la call per startup a livello globale lanciata da Italian Trade Agency ICE e promossa dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è Relicta. Già vincitrice del nostro SIOS23 Sardinia Edition e del 105 Special Award 2024, co-fondata da Andrea Farina e guidata da Davide Sanna, la startup si è aggiudicata la quinta edizione della call dedicata alle realtà italiane che hanno concluso il percorso di accelerazione di 4 settimane all’estero.

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Relicta

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Il Global Startup Program

Questa è la prima volta che viene consegnato il Global Startup Program durante lo StartupItalia Open Summit. L’iniziativa internazionale dell’Agenzia ICE ha selezionato 60 startup italiane e ha offerto loro l’opportunità di entrare in contatto con i mercati globali e affinare i propri modelli di business attraverso un percorso di accelerazione di 4 settimane all’estero, in collaborazione con acceleratori di prestigio internazionale. Adesso la startup vincitrice rappresenterà l’Italia a Viva Technology 2025.

Di che cosa si occupa Relicta

Relicta è impegnata nella produzione di materiale bioplastico idrosolubile per imballaggi e packaging. La startup, nata all’interno del contamination lab di Sassari, ha avviato una collaborazione con un’azienda norvegese per il riciclo degli scarti provenienti dalla lavorazione del pesce. Nel 2025 lancerà il primo impianto pilota da laboratorio per produrre una miscela standardizzata e una bobina direttamente sui macchinari industriali. «La nostra plastica trasparente idrosolubile si solubilizza in acqua fredda in 20 giorni, in acqua calda istantaneamente a 50 gradi, e il consumatore la può smaltire in autonomia all’interno delle mura domestiche – spiega la CTO, Andrea Farina – Dopo l’accelerazione a Parigi, che ci ha permesso non solo di entrare in contatto con altre realtà ma anche di allargarci ai mercati internazionali, torniamo in Italia con il nostro primo impianto pilota».