Dal programma Hubble la piattaforma si è sviluppata includendo strumenti innovativi come un assistente virtuale basato su intelligenza artificiale addestrato internamente
Come gestire mutui, fondi pensione, TFR e altri aspetti fondamentali della pianificazione finanziaria? Lo si impara anche grazie alla propria azienda perché l’educazione finanziaria oggi può far parte del welfare aziendale. L’idea della startup FunniFin che trasforma il rapporto dei lavoratori con il denaro piace e lo dimostra il nuovo round di finanziamento appena chiuso: 850 mila euro, di cui 650 mila euro in equity e 200 mila euro in finanziamenti agevolati.
L’operazione ha visto il coinvolgimento di investitori di rilievo e di istituzioni chiave. Tra i principali protagonisti del round: CDP Venture Capital SGR, SocialFare Seed, Avanzi Etica Sicaf EUVECA e Fondazione Italiana Accenture. A questi si aggiungono: Syscon srl, azienda di Roma specializzata in soluzioni HR Tech e digitali, e Marco Costaguta, chairman della società di consulenza strategica OC&C Italy che ha partecipato tramite il veicolo Timeless II S.R.L. Una parte significativa, di 200 mila euro, è stata raccolta attraverso il bando di finanza agevolata “Tecnonidi” di Puglia Sviluppo.
FunniFin nasce dall’idea di Leonardo Capotosto e Lapo Nidiaci, ex compagni di studi all’ ESCP Business School di Parigi, che hanno deciso di lavorare per migliorare l’alfabetizzazione finanziaria rendendo ogni concetto divertente, alla portata di tutti. A loro si sono aggiunti successivamente altri due co-fondatori Maurizio Rinaldi e Michele Bramante.
Fondata nel novembre 2021 e operativa full-time dal gennaio 2022, la startup ha partecipato al programma di accelerazione Hubble, realizzato da Nana Bianca e Fondazione CR Firenze. Nei prossimi mesi, grazie alle risorse raccolte, saranno lanciate nuove funzionalità che permetteranno agli utenti di ottenere supporti economici direttamente tramite la piattaforma, sfruttando le potenzialità dell’AI per offrire soluzioni rapide ed efficaci. L’obiettivo 2025 è ambizioso: triplicare i clienti, che oggi sono una decina, e raggiungere i 60 mila lavoratori dipendenti serviti.
Abbiamo chiesto a Lapo Nidiaci, come è cresciuto il progetto Funnifin a livello tecnologico?
Il progetto FunniFin è cresciuto enormemente sul fronte tecnologico. Abbiamo capito che l’utilizzo dell’intelligenza artificiale a supporto dei dipendenti rappresenta un punto chiave per offrire un’esperienza personalizzata ed efficace. Grazie a questa intuizione, la nostra piattaforma SaaS è stata notevolmente migliorata sotto ogni aspetto: dall’usabilità all’integrazione con altri sistemi, fino a una scalabilità che ci consente di rispondere velocemente alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
Ci puoi raccontare come vi ha supportato Nana Bianca nel vostro percorso?
Nana Bianca è stata fondamentale per il nostro percorso di crescita. Ci ha aiutato a identificare il brand giusto, che ci permettesse di posizionarci come un punto di riferimento nel settore del financial wellbeing. Inoltre, il loro supporto nella pianificazione dei task e nell’ottimizzazione del prodotto è stato cruciale per affinare le nostre soluzioni e renderle ancora più efficienti e innovative.