Un team di scienziati internazionali con a capo ricercatori dell’Università di Southampton sembra abbia individuato delle strane rocce fuori posto nelle costiere della costa occidentale dell’Islanda fino alla Groenlandia. Sembra che queste strane rocce siano state trasportate attraverso il mare dagli iceberg durante un raffreddamento piuttosto violento quanto improvviso che sarebbe avvenuto nel VI secolo d.C.
Potenti eruzioni vulcaniche sarebbero avvenute successivamente. “Per quanto riguarda la caduta dell’Impero Romano, questo cambiamento climatico potrebbe essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso”. Queste le parole dichiarate da Tom Gernon, professore di Scienze della Terra presso l’Università di Southampton e coautore dello studio.
La caduta dell’Impero Romano spiegata da rocce misteriose
I ricercatori hanno effettuato questa ricerca sulla base delle prime osservazioni effettuate sulle rocce misteriose. Gli scienziati hanno incontrato queste rocce lungo la terrazza costiera rialzata in Islanda ma da un punto di vista geologico pare che non appartenessero a quel luogo. “Sapevamo che queste rocce sembravano un po’ fuori posto perché i tipi di roccia sono diversi da qualsiasi cosa si trovi oggi in Islanda, ma non sapevamo da dove provenissero”. Queste le parole del Dott. Christopher Spencer autore principale e professore associato presso la Queen’s University di Kingston, Ontario.
Il team ha frantumato le rocce, estratto microscopici cristalli di zircone. Sia l’età che la composizione di questi cristalli e delle rocce ha dato informazioni sull’origine e sul territorio dove questi si sono formati. “La combinazione di età e composizione chimica ci consente di individuare le aree attualmente esposte della superficie terrestre, proprio come avviene in medicina legale”. Queste le parole ancora dichiarate dal Dott. Spencer.
Riguardo la datazione temporale, gli scienziati le hanno datate al VII secolo, durante un periodo di diffusa attività degli iceberg. Riguardo la datazione temporale, gli scienziati le hanno datate al VII secolo, durante un periodo di diffusa attività degli iceberg. Si ipotizza che il clima sia stato uno dei fattori che ha contribuito alla caduta dell’Impero Romano, ma ovviamente non la sola causa. Lo studio rafforza l’idea che la natura abbia dato una spinta maggiore alla storia.
Un fenomeno geologico in Islanda ha un legame con la caduta dell’Impero Romano è stato pubblicato per la prima volta su Lega Nerd. L’utilizzo dei testi contenuti su Lega Nerd è soggetto alla licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Altri articoli dello stesso autore: Daniela Giannace