IAMA Therapeutics ha chiuso un investimento da 5 milioni di euro per la ricerca e lo sviluppo di terapie farmacologiche per malattie neurologiche complesse, come l’epilessia refrattaria, i disturbi dello spettro autistico e altre patologie del neurosviluppo. Il finanziamento è guidato da Fondazione ENEA Tech e Biomedical e si inserisce in un round di finanziamento complessivo da 15 milioni di euro, che vede il coinvolgimento di altri investitori come Indaco Ventures, Claris Ventures e CDP Ventures – Fondo Evoluzione.
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Che cosa fa IAMA Therapeutics?
Startup innovativa fondata nel 2021 come spin-off dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, la realtà ligure si propone di ricercare e sviluppare di terapie farmacologiche per patologie neurologiche complesse. Nata dal lavoro congiunto dei gruppi di ricerca “Brain Development and Disease” e “Molecular Modeling and Drug Discovery” dell’IIT di Genova, guidati rispettivamente da Laura Cancedda e Marco De Vivo. Il progetto è stato sostenuto anche da Fondazione Telethon e ha ricevuto riconoscimenti dalla comunità scientifica internazionale. L’investimento della Fondazione contribuirà anche alla fase di sperimentazione di un inibitore selettivo della proteina Nkcc1, che ha già evidenziato risultati preclinici promettenti per il trattamento dei sintomi legati alla sindrome di Down, all’autismo, all’epilessia e a rare malattie del neurosviluppo.