Dopo l’infortunio di Cruise, a San Francisco da qualche anno sono i robotaxi di Waymo, sussidiaria di Google, a offrire agli utenti corse con una flotta di auto a guida autonoma. Ma c’è un nuovo player pronto ad aprire dal 2026 il proprio servizio a una fetta finora ristretta di pubblico. Si tratta di Zoox, società acquisita da Amazon per circa 1 miliardo di dollari nel 2020.

I piani di Zoox a San Francisco
Al momento Zoox opera con i suoi robotaxi in un’area limitata della città californiana, facendo salire a bordo soltanto persone interne all’azienda o comunque legate alla società. Nessun giornalista è riuscito a usufruire del servizio per riferire a che punto siano l’esperienza e il livello di sicurezza e di tecnologia offerto dalle self driving car.

Il prossimo passaggio si chiama Zoox Explorer: non tutti potranno salire sui robotaxi, ma soltanto chi rientrerà in una waitlist. Essendo una fase ancora iniziale e non commerciale le corse saranno gratuite per tutti. Al momento sono appena 50 i mezzi della flotta distribuiti tra San Francisco e Las Vegas. Come riporta TechCrunch le aree della città californiana in cui sarà possibile prenotare un corsa saranno i SoMa, Mission, e Design District.
Prima però dell’ok al lancio sul mercato definitivo Zoox dovrà ricevere il via libera dalla National Highway Traffic Safety Administration e dalla California Public Utilities Commission. Questo settore dell’innovazione in ambito mobilità ha spesso fatto i conti con richiami di mezzi per questioni di sicurezza: pur essendo una tecnologia di gran lunga più sicura della guida umana, l’opinione pubblica a San Francisco si è in parte opposta alla presenza dei robotaxi. A inizio novembre molte persone hanno protestato perché uno dei mezzi di Waymo ha investito e ucciso un gatto.