Come funziona la convenzione “Wins” che supporta le startup regionali nelle Marche?

Come funziona la convenzione “Wins” che supporta le startup regionali nelle Marche?

Le quattro Università marchigiane, Politecnica delle Marche, Urbino, Camerino e Macerata, e la Federazione delle Banche di Credito Cooperativo hanno rinnovato la convenzione WINS – Winnow the StartUp, un programma strategico che sostiene la nascita e lo sviluppo di startup regionali, rafforzando la sinergia tra mondo accademico e bancario e aprendo nuove prospettive per l’innovazione nelle Marche. L’accordo sancisce una collaborazione sempre più stretta tra il mondo accademico e quello bancario, con l’obiettivo di trasformare idee nate negli atenei in imprese capaci di competere sul mercato.

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Il progetto “Winnow the StartUp”, avviato nel 2019 con la Politecnica delle Marche, rappresenta una piattaforma di scouting e supporto per le startup regionali. La convenzione prevede attività di valutazione, mentoring e accompagnamento allo sviluppo, con un focus particolare sulla sostenibilità e sull’impatto occupazionale.

Per il triennio 2025-2028, grazie ai Fondi Sociali Europei 2021-2027, saranno investiti 14 milioni di euro per favorire la nascita di nuove imprese innovative. Parallelamente, la Regione ha annunciato un programma di formazione da 15 milioni di euro, rivolto a centri regionali, istituti professionali e ITS, per rafforzare le competenze dei giovani e creare nuove opportunità di lavoro.

La firma della convenzione ha visto la partecipazione dei rettori degli atenei marchigiani e dei vertici del credito cooperativo. L’assessore regionale al Lavoro, Tiziano Consoli, ha sottolineato come l’accordo rappresenti «un motore di sviluppo per l’ecosistema dell’innovazione marchigiano», capace di connettere ricerca, finanza e territorio.

Con WINS, le Marche si candidano a diventare un laboratorio di innovazione diffusa, dove università e banche cooperano per selezionare le idee più promettenti e accompagnarle verso il mercato. L’iniziativa non solo sostiene la nascita di nuove imprese, ma contribuisce a rafforzare il tessuto imprenditoriale locale, creando un ponte tra formazione accademica e occupazione.