Ford Motor e la società sudcoreana SK Innovation hanno deciso di sciogliere la joint venture statunitense lanciata per la produzione di batterie. Entrambi i player seguiranno questa linea di business in maniera indipendente in un periodo non facile per l’adozione delle auto elettriche. Come si legge su Teleborsa, SK On, l’unità batterie di SK, assumerà il controllo del sito BlueOval SK nello Stato del Tennessee; Ford si occuperà invece della fabbrica in Kentucky. La separazione dovrebbe essere completata entro il primo trimestre 2026.
Perché la joint venture tra Ford e SK viene sciolta?
Questa decisione si lega a quanto sta accadendo negli Stati Uniti, dove il presidente USA Donald Trump ha deciso di eliminare gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche (sgarbo non da poco nei confronti dell’ex alleato Elon Musk). In questa situazione le persone non vengono invogliate a passare a mezzi a batteria.
Ford, nello specifico, sta facendo i conti con pesanti perdite nel segmento delle elettriche. A novembre le vendite sono state del 61% inferiori allo stesso periodo del 2024. Nel 2021, in piena pandemia, l’azienda automobilistica aveva annunciato investimenti da 30 miliardi di dollari nel settore EV, ma il Ceo Jim Farley ha ammesso che in questa situazione i competitor cinesi sono molto più avanti rispetto agli americani. Non è un addio alle auto elettriche, ma lo scioglimento della joint venture segna un brusco arresto nel processo di transizione.