Campari Group ha raggiunto un accordo per vendere Averna e ZeddaPiras alla società italiana Illva Saronno Holding. La cifra riferita da Teleborsa è di 100 milioni di euro con un’operazione in linea con la strategia di rifocalizzazione del portafoglio illustrata al recente Capital Markets Day.

Perché Campari vende Averna e ZeddaPiras
L’operazione rappresenta un ulteriore passo nel percorso di razionalizzazione del portafoglio di Campari che punta a ridurre i marchi e a concentrarsi su quelli più rilevanti sul mercato dal punto di vista delle dimensioni e delle opportunità commerciali. Non si tratta dell’unica cessione comunicata nel 2025: quest’anno la stessa sorte è toccata a Cinzano e alla piattaforma Tannico. I proventi complessivi delle cessioni superano i 210 milioni di euro.
Il perimetro dell’operazione prevede il conferimento in una NewCo dei business Averna e Zedda Piras, inclusi marchi, proprietà intellettuale, scorte, alcuni dipendenti, impianti produttivi in Sicilia e Sardegna, goodwill e contratti. Nei dodici mesi chiusi al 30 settembre scorso, Averna e Zedda Piras hanno registrato ricavi netti complessivi pari a 26 milioni di euro. La chiusura è attesa nel 2026.