Se anche voi, come del resto noi qui in redazione, a Natale ignorate completamente gli oroscopi ma vi tuffate invece sul calendario per capire quanti saranno i giorni festivi convinti che siano quelli a determinare la fortuna dell’anno che verrà, eccovi la nostra breve ma preziosa guida ai ponte del 2026. Nel nuovo anno non andrà malissimo: prendendo strategicamente 8 giorni di ferie sarà possibile assicurarsi 31 giorni di ferie.
Tutti i ponti del 2026
Si inizia prestissimo, con quello che unisce Capodanno all’Epifania: 1-2-3-4-5-6 gennaio. Purtroppo però il 6 gennaio cade di martedì perciò mordicchia un po’ la settimana lavorativa ma costringe comunque ad andare. A Pasqua e Pasquetta avremo il 3-4-5 e 6 di aprile.

Poi il mese successivo la Festa del Lavoro ci permetterà di fare 1-2-3 maggio. Subito dopo qualche settimana la Festa della Repubblica consente di fare 30-31 maggio e 1-2 giugno. Più nulla fino a dicembre dato che la nuova festa dedicata al santo patrono d’Italia, San Francesco, cadrà di sabato.
Bisogna dunque attendere il lungo ponte dell’Immacolata il 5-6-7-8 dicembre, mentre Natale e Santo Stefano permettono di stare a casa anche il 27 dicembre. Infine, Capodanno potrebbe consentire ai più fortunati di partire dal 28 al 31 dicembre e poi attaccare il 2 e il 3 gennaio. Ma stiamo già andando troppo avanti, questa infatti è la guida ai ponti del 2026.