Broadcom vuole realizzare un chip AI per le traduzioni simultanee

Una nuova alleanza tecnologica potrebbe rivoluzionare il modo in cui comunichiamo e fruiamo dei contenuti multimediali. Broadcom e la startup CAMB.AI stanno infatti lavorando a un chipset con traduzione audio integrata, capace di gestire traduzione, doppiaggio e descrizione vocale direttamente sul dispositivo, senza bisogno di connessioni al cloud.

Traduzioni istantanee

Il progetto promette latenza ultra-ridotta, maggiore privacy e minore consumo di banda, dal momento che tutto il processo di elaborazione avverrà in locale. L’obiettivo è rendere la comunicazione multilingue più immediata e accessibile, aprendo nuove possibilità non solo per la traduzione simultanea, ma anche per la fruizione inclusiva dei contenuti da parte di utenti con disabilità visive o uditive.

In una dimostrazione tecnica, le aziende hanno mostrato la tecnologia all’opera su una scena del film Ratatouille: l’intelligenza artificiale descriveva il contenuto video in più lingue, con il testo scritto che appariva sullo schermo. Un risultato che, se confermato in applicazioni reali, potrebbe segnare un importante passo avanti nell’accessibilità audiovisiva.

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Tradurrà oltre 150 lingue

Il sistema si basa su un modello vocale avanzato già utilizzato da organizzazioni come NASCAR, Comcast ed Eurovision, e promette traduzioni in oltre 150 lingue, rendendo potenzialmente universale la comprensione dei contenuti. Tuttavia, come precisano gli sviluppatori, la demo mostrata è stata condotta in un ambiente controllato, e restano da verificare accuratezza e stabilità nelle condizioni del mondo reale.

Per ora, la tecnologia è ancora nella fase di test e non ci sono date ufficiali per la commercializzazione dei nuovi chip. È però probabile che le prime applicazioni arrivino su televisori, smart speaker e dispositivi mobili nel corso dei prossimi anni.

Questa collaborazione si inserisce anche in un contesto più ampio: Broadcom ha recentemente stretto un accordo con OpenAI per la produzione di chip dedicati all’intelligenza artificiale, confermando la strategia dell’azienda di rafforzare la propria presenza nel settore AI hardware.

Broadcom vuole realizzare un chip AI per le traduzioni simultanee è stato pubblicato per la prima volta su Lega Nerd. L’utilizzo dei testi contenuti su Lega Nerd è soggetto alla licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Altri articoli dello stesso autore: Umberto Stentella