Bye Sweet Carole, il videogioco italiano disegnato a mano per omaggiare le animazioni Disney. Con l’horror

Bye Sweet Carole, il videogioco italiano disegnato a mano per omaggiare le animazioni Disney. Con l’horror

Come si può passare da Remothered, con le sue ambientazioni angoscianti e spaventose, a un titolo dove la paura è decisamente più controllata? E per giunta non produrre un horror annacquato, banale? Sarebbe questa la domanda da porre al team italiano (di stanza a Catania) di Little Sewing Machine che ha sviluppato Bye Sweet Carole. Loro, ad ogni modo, ci sono riusciti alla grande. Dietro alla produzione c’è Chris Darril, noto nel settore proprio per la serie Remothered. Questo videogioco ha tratto spunto da un suo prototipo bidimensionale e ha preso una direzione espressiva totalmente diversa.

Bye Sweet Carole, la recensione

Trattandosi di un’avventura gaming che ha una storia da raccontare ci permettiamo di accennare soltanto qualcosa di una trama tutta da scoprire. Siamo sicuri che gli appassionati di viaggi da brividi troveranno di che saziarsi con ambientazioni che riportano alla memoria ricordi di paure fanciullesche, ma mai infantili. Chi non avrebbe il terrore di farsi sentire da una gigantesca minaccia che scende rumorosa dalle scale mentre noi tratteniamo il fiato in un angolo?

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La direzione artistica di Bye Sweet Carole è senz’altro l’aspetto che conquista nell’immediato. Gli sviluppatori hanno disegnato a mano un’opera che vale come omaggio all’animazione di qualche decennio fa. Un patrimonio artistico che, se paragonato con certe produzioni moderne, non sfigura affatto per originalità e cura. Forse quel che piace di Bye Sweet Carole è proprio questa volontà di proporre un titolo con lo stesso approccio di certi cartoni animati: mai nascondere il male, neppure quello peggiore.

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La storia di Bye Sweet Carole è quella di Lana, una ragazza che ha perso la sua migliore amica, la Carole del titolo. In un’epoca lontana, in cui non esisteva nemmeno il concetto di diritti dell’infanzia, prende il via un’avventura dai toni grigi, in un mondo avvolto da fuliggine e polvere. Lana non potrebbe farcela in questo scenario e per fortuna c’è la magia a venirci in soccorso. Con dinamiche platform essenziali il videogioco non è mai difficile, ma neppure banale nelle sue dinamiche videoludiche.

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Tutto è al servizio dell’intrattenimento del gamer, senza mai venire meno a un canone artistico di livello molto alto. Ci sono i disegni, così come il comparto audio, composto da rumori e arricchito da una colonna sonora che completa l’esperienza. Bye Sweet Carole è un’opera che gli appassionati del mondo Disney – specie quelli che si sentono orfani di uno stile passato – non devono lasciarsi sfuggire.