Con l’arrivo del Black Friday, OpenAI punta a trasformare ChatGPT in un assistente per lo shopping più completo e proattivo. La nuova funzione Shopping research, disponibile da oggi per tutti gli utenti inclusi quelli con account gratuito, consente di confrontare prodotti, cercare alternative più economiche e individuare sconti e offerte rilevanti. Non serve nessuna impostazione particolare: basta selezionarla dal menu oppure digitare una richiesta come se si stesse parlando a un esperto.
L’AI diventa un personal shopper
La funzione si attiva anche automaticamente quando il sistema capisce che la conversazione riguarda un acquisto. Se, ad esempio, qualcuno chiede “qual è il miglior aspirapolvere senza filo silenzioso per un appartamento piccolo?”, il modello capisce il contesto e avvia una ricerca strutturata. ChatGPT formula domande aggiuntive per ridurre il margine di errore e affinare la selezione, filtrando variabili come budget, dimensione, prestazioni, materiali e recensioni verificate. Per chi utilizza Pulse, la funzione sarà ancora più personalizzata: il sistema offrirà vere e proprie schede automatiche con suggerimenti basati sulle conversazioni precedenti.
Secondo OpenAI, dietro la nuova esperienza c’è una variante del modello GPT-5 mini addestrata specificamente per attività commerciali e analisi comparativa dei prodotti. Il modello consulta fonti affidabili e restituisce una sintesi con parametri tecnici e pro e contro, citando le fonti alla fine della risposta. Funziona anche con immagini: si può fotografare un capo di abbigliamento o un oggetto e chiedere “trovami una versione simile sotto i 250 euro”.
Ma potrebbe commettere degli errori

La società avverte comunque che la funzione può sbagliare su prezzo e disponibilità e consiglia sempre di verificare sui siti dei rivenditori. Le categorie in cui la funzione offre i risultati migliori sono elettronica, beauty, elettrodomestici e abbigliamento tecnico, cioè segmenti con molte specifiche e schede tecniche strutturate.
L’espansione delle funzionalità commerciali di ChatGPT arriva mentre Google sta spingendo fortemente sulle ricerche per acquisti integrate nell’intelligenza artificiale e dopo i primi esperimenti di OpenAI con lo shopping su Etsy. La strategia sembra ormai evidente: trasformare ChatGPT non solo in uno strumento di assistenza e produttività, ma anche in una piattaforma capace di accompagnare l’utente lungo l’intero percorso d’acquisto. Inutile dire che per OpenAI, questa nuova frontiera, potrebbe presto aprire le porte a nuove opportunità di ricavi.
ChatGPT ti aiuta con lo schopping natalizio: arriva una nuova funzione per gli acquisti è stato pubblicato per la prima volta su Lega Nerd. L’utilizzo dei testi contenuti su Lega Nerd è soggetto alla licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Altri articoli dello stesso autore: Umberto Stentella
