Chiara Ferragni è stata rinviata a giudizio con l’accusa di truffa aggravata per il noto Pandoro-gate e il caso delle uova di Pasqua “Dolci Preziosi”. «Dovrò convivere ancora del tempo con questa accusa che ritengo profondamente ingiusta», ha fatto sapere l’imprenditrice digitale travolta dallo scandalo riguardante operazioni di beneficienza non proprio trasparenti.
Chiara Ferragni: il commento al rinvio a giudizio per l’imprenditrice digitale
In un comunicato diffuso dagli avvocati si legge: «Restiamo fermamente convinti che questa vicenda non abbia alcuna rilevanza penale e che ogni profilo controverso sia già stato affrontato e risolto avanti l’AGCM. L’interlocuzione con i Pubblici Ministeri non ha avuto l’esito auspicato e la Procura ha preferito demandare al Giudice del dibattimento ogni decisione nonostante sia evidente l’assenza di condotte costituenti reato e la mancanza delle condizioni di procedibilità. L’innocenza della nostra assistita verrà certamente acclarata in giudizio che affronteremo serenamente».
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Per quanto riguarda il processo la prima udienza è attesa per il 23 settembre. Oltre a Chiara Ferragni sono stati rinviati a giudizio, sempre con la medesima accusa di truffa aggravata, anche Alessandra Balocco e Francesco Cannillo, rappresentante della Dolci Preziosi.
Perché si torna a parlare di Fedez e Ferragni?
Nelle scorse ore si è tornati a parlare della rottura tra Fedez e Ferragni perché Fabrizio Corona ha pubblicato un lungo video su YouTube nel quale dà una versione dei fatti, ricostruita anche con audio, per spiegare quelli che sarebbe i motivi reali della separazione. L’imprenditrice, raggiunta da Striscia la Notizia, ha intanto dichiarato: «Sto meglio senza Federico. Non era una bella relazione».