Lago-a-Mar (USA) – Fin dall’inizio del suo secondo mandato Donald Trump ha sorpreso e sconcertato gli osservatori internazionali per l’estrema volubilità delle sue dichiarazioni, spesso diventate poi decisioni altrettanto ondivaghe. Praticamente su ogni tema affrontato il Presidente è riuscito a cogliere tutti impreparati con uscite estemporanee, che poi venivano smentite dallo stesso POTUS il giorno successivo, con affermazioni diametralmente opposte.
La prima giravolta si è avuta nel suo rapporto con Elon Musk, che da principale consigliere -beneficiario di numerose commesse statali come la fornitura di razzi vettori per la NASA e nominato capo del DOGE (per snellire la macchina burocratica americana) nonché assaggiatore dei carichi di chetamina sequestrati agli spacciatori – è passato in breve tempo ad acerrimo nemico, con duelli all’ultimo post sui rispettivi social. Trump su Truth: “Senza sussidi chiudi bottega”, Musk su X: “Legge di spesa un abominio disgustoso” e via offendendo: “Immigrato!”, “Ciucciami il calzino!”, “Drogato!”, “Specchio riflesso!”.
Il presidente USA ha mostrato lo stesso atteggiamento verso i drammatici teatri di guerra che funestano questi anni: “Zelensky vestito di merda, cacca pupù, basta armi!” “Difenderemo l’Ucraina, via alle armi!”, “Putin my best friend forever, uomo di pace!”, “Putin cattivo mi prende per il culo!”, “L’America non attaccherà l’Iran!”, “Abbiamo spaccato il culo all’Iran!”
E sull’economia le cose vanno anche peggio, con il valzer dei dazi iniziato da qualche mese: prima l’annuncio con numeri calcolati in modo rigoroso facendo girare una roulette, poi la smentita, poi la smentita della smentita e così via. Tra stangate che vanno e vengono, l’unica certezza è Salvini, che continua a leccare il culo a The Donald anche mentre il Presidente ci prende a mazzate.
Gli inservienti della Casa Bianca hanno rivelato che le stesse giravolte caratterizzano la sua vita privata. Trump è capace di ordinare una cena vegana perché si sente appesantito, per poi reclamare una razione doppia costine di maiale lardellate e cotte nello strutto. Oppure di voler organizzare un incontro di polo nel Giardino delle Rose e, preparati e sellati otto cavalli, andarsene a giocare a golf. Quando poi chiede di preparargli la cravatta rossa, inevitabilmente poi indosserà quella blu.
In questi mesi molti hanno provato ad analizzare il suo comportamento e ora uno psicologo del Mental Research Institute di Palo Basso, Caesar The Shady, ha offerto una possibile chiave di lettura. Il professor The Shady è uno psicologo e criminologo esperto in fisiognomica e, studiando le espressioni facciali di Trump, ha ipotizzato che soffra di un disturbo multipolare della personalità: è come se in lui convivessero più persone diverse, ma tutte completamente idiote.
Sulla base di questa diagnosi, il team di Palo Basso ha messo a punto una terapia innovativa a base di ipnosi, mascara e tinta per capelli. I primi risultati sembrano incoraggianti: The Donald ha ordinato la notte prima ai cuochi della Casa Bianca una colazione dolce a base di pancakes e sciroppo d’acero. La mattina seguente, invece di pretendere uova e bacon, ha confermato di volere proprio pancakes e sciroppo d’acero.
Si tratta della prima volta dall’insediamento, che il Presidente dice la stessa cosa per due giorni di fila. Un risultato che The Shady non esita a definire straordinario. Ora non ci resta che scoprire se la cura farà effetto in tempo per evitare il crollo dell’economia mondiale e lo scoppio della Terza Guerra Mondiale.
Andrea Michielotto
L’articolo Donald Trump dice la stessa cosa per due giorni consecutivi proviene da Lercio.