Abbiamo impaginato il nostro paper, stilato le magnifiche 10 startup che si sono contraddistinte per performance durante i 12 mesi che ci stiamo lasciando alle spalle e lucidato i premi. Tutto insomma è pronto per SIOS24 Winter.
Una giornata dedicata all’innovazione
Sono davvero tante le personalità che si alterneranno sul palco in attesa di scoprire le varie realtà premiate. Da Pablo Trincia, noto per i suoi podcast al Women’s Team di Luna Rossa, fino al filosofo esecutivo Raffaele Tovazzi. Senza naturalmente dimenticare l’intervento sopra le righe della stand up comedian Giorgia Fumo.
E poi, ancora, il punto di vista degli startupper, quello degli investitori (che commenteranno con noi l’anno appena trascorso aiutandoci a intravedere quello che verrà) e degli accademici. L’agenda è ricchissima: se siete a Milano, veniteci a trovare a Palazzo Mezzanotte, altrimenti fate sentire la vostra presenza sui social e seguite la diretta dalle pagine del nostro magazine. Buona innovazione a tutti.
h. 12:35 – Spazio alla formazione. Ne parlano Elisa Zambito Marsala, Responsabile Education Ecosystem and Global Value Programs di Intesa Sanpaolo Enzo Peruffo, Dean della Graduate School e Professore Ordinario all’Università Luiss Guido Carli ed Elia Bombardelli, Docente nonché Content Creator. “Abbiamo come obiettivo la rigenerazione delle competenze, esplorando anche i nuovi fabbisogni di competenze per business che non esistevano”, ha spiegato Elisa Zambito Marsala. “Questo progetto per noi come università è strategico: ci permette di osservare ciò che accade nel mercato del lavoro e trovare risposte”, ha detto Peruffo. “La collaborazione ci permette di avere top manager a bordo”. “La scuola italiana continua a suddividere rigidamente le materie: ciò taglia fuori argomenti trasversali”, ha osservato Bombardelli.
h.12:11 – Si parla di internazionalizzazione con Matteo Picariello, Responsabile del Global Start Up Program dell’Italian Trade Agency (ITA), Andrea Lamperini, COO WeRoad ed Elena Soraya Aliyari, Chief Sales Officer di Aryel. “Il programma è alla sua quinta edizione ma è la prima volta che abbiamo una collaborazione con SIOS. I Paesi focus sono sei: USA, Francia, UK, Singapore, Emirati e Germania”, ha spiegato Picarello.
h. 11:45 – “Dobbiamo metterci assieme per accelerare”. Così Paolo Barberis, Founder Dada e Nana Bianca. “Se ripenso agli ultimi dieci anni, che sono gli anni di StartupItalia, l’Italia come ecosistema è partita un po’ tardi, nel 2014 la nostra società era di un quindicesimo rispetto a oggi. Ciò che portiamo sul palco con SIOS è in realtà ciò che facciamo quotidianamente con le altre realtà: innovare. L’Italia è fatta di piccole società non particolarmente finanziate: vanno messe assieme per accelerare”.
Gli fa eco Simone Pepino, CEO StartupItalia e Hoopygang: “La nostra è una piattaforma abbastanza unica nel panorama italiano. Abbiamo una community che risponde con entusiasmo in ogni città in cui andiamo. Ora dobbiamo mettere a disposizione ciò che abbiamo creato aggregando ulteriori pezzi”. “Viviamo in un mercato – ha chiosato Pepino – estremamente frammentato. Da soli non si va lontano, bisogna necessariamente fare sistema”. “In queste fasi evolutive bisogna mettere in conto che investi su 100 società ma solo una diventa globale”, ha puntualizzato Barberis.
10:55 – La scena è tutta per Pablo Trincia: “Sempre più aziende hanno voglia di raccontarsi, sponsorizzando grandi narrazioni. La mia generazione ha avuto la fortuna di avere i mitici Raccontastorie della Deagostini: io da figlio unico passavo le ore ad ascoltare queste favole sonore che sono state il seme che, germogliando, mi ha portato a diventare podcaster”.
h. 10:40 – Sale sul palco Francesco Calvo, Managing Director Revenue di Juventus Football Club per parlare di innovazione applicata allo sport: “Non ci si pensa, ma le squadre sono aziende vere e proprie. Noi abbiamo oltre 250 dipendenti, una struttura con ruoli definiti e un fatturato da mezzo miliardo l’anno”. “Il calcio – ha aggiunto Calvo – è un mondo molto autoreferenziale, però dobbiamo metterci più in discussione”.
h. 10:00 – Ora è il momento di commentare il paper di StartupItalia. Sul palco Gianluca Dettori, Chairman, General Partner Primo Capital, Stefano Guidotti, Partner P101 SGR S.p.A., Giulio Montoli, Head of Investment Strategy Zest Investments, Lucia Chierchia, Managing Partner & Chief of Open Innovation Ecosystems Gellify e Roberta Laveneziana – Borsa Italiana. “L’ecosistesma italiano – per Dettori – si sta consolidando.
Questi due anni sono stati difficili però non abbiamo nemmeno sentito l’hangover visto all’estero”. Gli fa eco Montoli: “Bisogna spingere, servono game changer per diventare grandi”. Per Chierchia: “Non voglio vedere il bicchiere mezzo vuoto ma mentre biotech, space e fintech tirano, altri sono in difficoltà. Non ho visto industria 5.0”. Guidotti: “Una delle componenti che spero caratterizzerà il futuro spero sia la crasi tra AI, robotica e cleantech”.
h. 9:45 – Ha inizio SIOS24. Sul palco Chiara Trombetta, Head of Media & Events e Giampaolo Colletti, direttore editoriale di StartupItalia: “Sarà una lunga giornata dedicata all’innovazione”. Chiamano sul palco Simone Pepino, CEO StartupItalia e Hoopygang e Layla Pavone, Innovation Technology Digital Transformation Board del Comune di Milano. “Vedo tante facce note, tanti amici per questo appuntamento che è il più importante dell’anno”, ha detto Pavone. “Milano sta lavorando per continuare a innovare, nella logica della collaborazione”. “Il mio viaggio da amministratore delegato – ha detto invece Pepino – è iniziato dodici mesi fa, proprio su questo palco, per SIOS23. Un viaggio vero e proprio che ci ha portato con gli StartupItalia Open Summit in tutta Italia. Un viaggio che mi ha lasciato con una convinzione in più: è necessario fare squadra, specie coi visionari”.