Esta, Trump impone nuove regole. Per il permesso di ingresso negli Stati Uniti bisognerà consegnare selfie e dati social

Esta, Trump impone nuove regole. Per il permesso di ingresso negli Stati Uniti bisognerà consegnare selfie e dati social

Donald Trump lancia una nuova stretta contro i visitatori stranieri negli Stati Uniti: per entrare in America da turisti bisognerà mettere a nudo le proprie attività sui social. Se passerà la nuova proposta del governo, quindi, i turisti che vorranno entrare negli States con l’Esta, il visto elettronico semplificato, dovranno fornire alle autorità americane la cronologia degli ultimi cinque anni dei loro social media, oltre a una lunga lista di informazionali personali. Ecco che cosa vorrebbe sapere l’amministrazione americana su chi arriva negli USA.

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Che cosa vuole sapere l’amministrazione USA?

In particolare, Trump vorrebbe venire a conoscenza degli indirizzi email degli ultimi dieci anni, il luogo di nascita e residenza di genitori, marito o moglie, fratelli e figli e così via. Uno scrutinio minuzioso alla ricerca, forse, di attività e opinioni non gradite all’amministrazione, ma c’è di più. Potrebbe diventare obbligatorio anche l’inserimento di un “selfie” nella domanda per richiedere l’autorizzazione a viaggiare. La nuova proposta è stata pubblicata sul Federal Register, la gazzetta ufficiale americana, e non è detto che sia quella definitiva. Il provvedimento, infatti, per i prossimi 60 giorni sarà soggetto a valutazioni pubbliche e non è escluso che qualcosa possa cambiare. La nuova normativa potrebbe entrare in vigore nel 2026, complicando gli arrivi turistici per i mondiali di calcio ma il rischio è quello di scoraggiare i tifosi con tempi di attesa più lunghi per ottenere l’autorizzazione ed esporli una maggiore probabilità di essere segnalati per controlli più approfonditi. Secondo le stime del World Travel & Tourism Council gli Stati Uniti saranno l’unico Paese che quest’anno registrerà un calo della spesa dei visitatori stranieri. 

I paesi che partecipano all’Esta (Electronic System for Travel Authorizationsono 42, inclusi l’Italia, il Regno Unito, la Corea del Sud e il Giappone. Nel sistema, le informazioni richieste al viaggiatore sono limitate rispetto a quelle necessarie per un visto turistico richiesto da cittadini di altri Paesi, e sono accompagnate dal pagamento di una commissione di 40 dollari.