Si è tenuto nei giorni scorsi presso la sede ESA-ESRIN di Frascati l’evento “Il Lazio hub europeo dell’Aerospazio” nell’ambito degli Stati Generali Difesa, Spazio e Cybersecurity, promossi dal Parlamento Europeo, dalla Commissione Europea e dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA). L’appuntamento ha permesso di fotografare un ecosistema composto da startup, PMI e corporate che ogni anno fattura oltre 5 miliardi di euro e che dà lavoro a 23mila persone soltanto a livello regionale.
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Space economy nel Lazio: le azioni per fare crescere il comparto
Sono state tre le azioni su cui si è concentrato il dibattito: occorre avviare la costituzione del nuovo Distretto industriale e tecnologico dell’Aerospazio e della Sicurezza, con l’obiettivo di attivare risorse pubbliche e private e favorire la collaborazione tra imprese, ricerca e istituzioni; bisogna poi promuovere tavoli di Open Innovation Aerospazio per inserire le PMI nelle linee di fornitura dei grandi gruppi industriali; infine serve attrarre investimenti esteri per PMI e startup del settore con il supporto di Lazio Innova e l’attivazione di misure regionali di cofinanziamento.
I numeri della space economy nel Lazio
Il Lazio è sede di uno dei più grandi ecosistemi aerospaziali in Europa, con oltre 300 aziende, tra grandi gruppi PMI e startup. Degli oltre 5 miliardi di euro di fatturato annuo una fetta di 1,6 miliardi è destinata all’export. Nella rete sono importanti anche le cinque università pubbliche e due enti di ricerca di rilievo internazionale (ASI, ESA-ESRIN). L’85% dell’imprenditoria aerospaziale regionale è composto da PMI ad alto valore tecnologico, in grado di fornire soluzioni, componenti e servizi specialistici per ogni segmento della filiera.
«Vogliamo rafforzare la filiera – ha detto la vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio Roberta Angelilli -valorizzando le tante imprese del territorio e favorendo nuove sinergie con i grandi gruppi industriali. Intendiamo continuare ad investire in progetti di ricerca e sviluppo aerospaziale, consolidando il ruolo strategico del Lazio nel settore».