GameStop è riuscita a ottenere una ri-condivisione social direttamente dal profilo ufficiale X della Casa Bianca. La nota catena di negozi dedicati a videogiochi e cultura nerd ha infatti pubblicato un comunicato scritto apposta per diventare un meme. Nel testo, che scimmiotta una sorta di cessazione delle ostilità, la società ha dichiarato la fine delle console war, in particolare di una. Halo, esclusiva Xbox, arriverà su PlayStation 5 con Campaign Evolved nel 2026.
Perché Trump si veste da Halo?
Pur senza mai citare il presidente USA, GameStop ne ha attirato a quanto pare l’attenzione. Trump da tempo si vanta in tutto il mondo di essere il presidente capace di porre fine alle guerre. E avendo visto che qualcuno stava dichiarando la fine delle ostilità in ambito gaming, ci si è tuffato. Sul profilo X della Casa Bianca è stata pubblicata una immagine realizzata con l’AI in cui il tycoon è vestito come il celebre protagonista del videogioco. «Potere ai videogiocatori», si legge nel post che senza troppa fantasia riprende il claim di GameStop.

Le console war sono un fenomeno di vecchia data e riguarda diversi fandom che nel corso dei decenni si sono criticati e attaccati, spalleggiati anche dalle società del settore. Un fenomeno di costume, che ha però anche contribuito a rendere in alcuni casi il clima su forum e social irrespirabile. «GameStop – si legge nel post ripreso da Trump – continuerà a operare come una zona demilitarizzata, offrendo hardware, accessori e promozione agli ex-combattenti di entrambe le fazioni».

Trump vestito da Halo fa bene alle azioni di GameStop?
Di GameStop abbiamo parlato anche in passato per via del fenomeno scoppiato in piena pandemia, quando molti piccoli investitori ne hanno acquisito le azioni facendone schizzare il valore. La speculazione a vantaggio di pochi era evidente, tanto che ha rappresentato una lezione per i trader fai-da-te. Intanto in questo momento il titolo di GameStop sta guadagnando oltre il 7%.