Milano lancia il Manifesto per l’uso dell’AI. Sala: «Al centro dello sviluppo tecnologico la persona». Al via la Digital Week 2025

Milano lancia il Manifesto per l’uso dell’AI. Sala: «Al centro dello sviluppo tecnologico la persona». Al via la Digital Week 2025

«Città come Milano hanno sempre bisogno di andare avanti, in una via di sviluppo». Ha parlato di una «cultura del progetto» il sindaco Beppe Sala questa mattina in occasione della conferenza stampa di lancio della Milano Digital Week 2025. La scelta del luogo non è stata casuale, lo Smart City Lab (qui il nostro racconto il giorno dell’inaugurazione in estate).

Siamo in un’ex area industriale dismessa di proprietà del Comune di Milano bonificata e frutto di un accordo di programma sottoscritto dal Comune di Milano e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy che ha finanziato integralmente l’opera con 5 milioni di euro, e da Invitalia che si è occupata della progettazione e realizzazione della struttura.

Il Manifesto sull’AI di Milano alla Digital Week

Nel corso della mattinata è stato annunciato il “Manifesto per l’uso dell’Intelligenza artificiale”, che sarà presentato nei prossimi giorni. Nel testo vengono espressi princìpi, linee guida e obiettivi di utilizzo dell’AI con finalità innovative e al tempo stesso etiche e trasparenti. Layla Pavone, coordinatrice del Board per l’Innovazione tecnologica e la trasformazione digitale del Comune di Milano, ha citato la recente approvazione del Ddl AI, un testo che si rifa all’AI Act europeo, come importante tassello per l’ecosistema.

SmartCityLab Milano Conferenza Stampa
L’inaugurazione dello Smart City Lab di Milano quest’estate

«Milano diventa da oggi un laboratorio diffuso con la Digital Week – ha spiegato proprio Pavone. L’iniziativa è bottom-up perché è frutto di una call rivolta a tutti gli stakeholder per concentrare i progetti che aziende, università, associazioni e cittadini hanno realizzato». Parlando di numeri dell’ottava edizione: fino a domenica 5 ottobre sono in agenda oltre 180 eventi, tra i quali segnaliamo il nostro Unstoppable Women Talk domani, 2 ottobre, in Università IULM; sei in tutto i verticali tematici: cittadinanza digitale, smart city, cultura, arte e sport, digitale per le imprese, lavoro e formazione, tecnologie.

Presente in rappresentanza dell’amministrazione anche Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo economico. Parlare di digitale significa discutere di frontiere, ma senza dimenticarsi di divari e ingiustizie che, se non affrontate, rischiano di aggravarsi. «C’è ancora un gap tecnologico in città come Milano – ha dichiarato -. E questo genera discriminazione. Nella Digital Week è importante conoscere cosa sta accadendo».

Sull’importanza di questa manifestazione il sindaco Sala ha voluto fare un appunto finale: «La collaborazione tra pubblico e privato va governata ma è fondamentale. Perché il pubblico da solo può fare poco. Mi auguro che questo percorso chiunque sarà il prossimo sindaco o la prossima sindaca di Milano non lo interromperà».

I numeri della Milano digitale (e delle startup)

Milano Digital Week 2025 è un evento promosso in collaborazione con TIG – The Innovation Group che in occasione proprio del lancio dell’ottava edizione ha presentato i dati di una ricerca che inquadra il capoluogo lombardo come centro di eccellenze su innovazione e trasformazione tech. Sul territorio sono presenti il 18% degli incubatori e il 20% delle startup innovative. Il Polo ICT di Milano e Brianza dà lavoro a 136mila addetti (oltre il 21% della forza lavoro a livello nazionale).