In un’udienza privata con 150 rappresentanti dell’alleanza internazionale di agenzie di stampa Minds International, Papa Leone XIV ha lanciato un forte richiamo alla responsabilità nel giornalismo digitale. Nel suo pronunciamento, il Pontefice ha definito il clickbait una “pratica degradante” che distorce il valore della comunicazione e ha esortato i giornalisti a non barattare mai la propria autorità editoriale.
Appello per un giornalismo libero
Durante il suo discorso in italiano, il papa ha ricordato che la libertà di accesso all’informazione è un pilastro fondamentale delle società moderne, e che i media hanno un ruolo decisivo nella formazione delle coscienze e del pensiero critico. Ha elogiato il lavoro dei giornalisti operanti dalle zone di conflitto, come Gaza e Ucraina, sottolineando come nelle attuali condizioni “occorre discernimento e responsabilità”. In particolare, ha chiamato in causa le agenzie di stampa, che per la loro natura dovrebbero operare con agilità e serietà, coprendo le notizie in tempo reale e offrendo un servizio competente, coraggioso ed etico.
Rivolgendosi ai giornalisti, il pontefice ha ammonito: «Non svendete la vostra autorità». Ha indicato “trasparenza dei proprietari, responsabilità, qualità e obiettività” come valori imprescindibili per i media oggi, in un’epoca in cui la disinformazione si propaga facilmente.
AI e responsabilità
Il discorso del papa si è esteso anche ai rischi connessi all’intelligenza artificiale, che modifica il modo in cui riceviamo e veicoliamo le informazioni. Una delle sue domande centrali è stata: chi la dirige e con quali fini? Il rischio, ha avvertito, è che la tecnologia sostituisca la presenza umana, con algoritmi e fonti controllate da pochi. Per questo, ha chiesto vigilanza affinché l’IA sia uno strumento al servizio della verità e non del potere.
Con queste parole, il pontefice ha tracciato una linea morale. Insomma, se il panorama mediatico è plasmato da titoli sensazionalistici, clickbait virali e algoritmi che premiano l’engagement, l’invito del pontefice è a riaffermare un giornalismo fondato sulla verità.
Papa Leone XIV si scaglia contro gli articoli clickbait: “sono degradanti” è stato pubblicato per la prima volta su Lega Nerd. L’utilizzo dei testi contenuti su Lega Nerd è soggetto alla licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Altri articoli dello stesso autore: Umberto Stentella