Il valore totale degli hedge fund dell’area euro si è attestato a circa 660 miliardi di euro nel terzo trimestre del 2025, pari a circa il 3% del patrimonio totale del settore dei fondi di investimento. Lo si legge in un focus della Financial Stability Review pubblicata oggi dalla Banca Centrale Europea.
Hedge Fund, bene differenziare tra FIA e UCITS
Secondo la BCE gli hedge fund rappresentano un “segmento relativamente piccolo” del settore dei fondi di investimento dell’area euro e comprendono sia fondi hedge di tipo FIA sia fondi hedge di tipo UCITS.
Gli hedge fund di tipo FIA sono solitamente destinati a investitori facoltosi e sono detenuti prevalentemente da fondi di investimento dell’area euro, offrendo una liquidità limitata (con rimborsi solo trimestrali o addirittura annuali), anche con periodi di lock-up sugli investimenti iniziali, non rappresentano particolari profili da tenere d’occhio.

Al contrario, gli hedge fund di tipo UCITS sono più accessibili agli investitori al dettaglio e ad altri settori non bancari, con le famiglie e le compagnie di assicurazione dell’area dell’euro che detengono ciascuna circa il 15% delle azioni di tali fondi. Poiché spesso consentono agli investitori di riscattare le azioni con elevata frequenza, il settore è maggiormente esposto ai riscatti delle quote del fondo durante le turbolenze del mercato. Inoltre, gli hedge fund UCITS presentano un’esposizione ai derivati.
Gli hedge fund UCITS rappresentano circa il 30% dell’intero settore degli hedge fund in termini di azioni emesse e di asset totali.