L’Università di Stoccarda è vicina alla realizzazione dell’Internet quantistico. Ma che cos’è esattamente? Un esperimento fisico è riuscito a teletrasportare uno stato quantistico tra fotoni provenienti da sorgenti luminose separate. Un risultato raggiunto per la prima volta che dimostra come sia possibile trasferire informazioni quantistiche da due punti quantici distinti.
Il tutto garantendo un processo facile e sicuro, questa innovazione sarà importante per settori ultra scientifici e tecnici, dall’industria aerospaziale e quella chimica e fisica. Sicuramente anche il mondo informativo e dei dispositivi più vicini a noi subirà delle conseguenze, la fisica quantistica sta aiutando a produrre processori e chip più potenti. Come è stato realizzato lo spostamento fisico di fotoni con la luce?

Teletrasporto e Internet quantistico, la semplice fibra ottica ha prodotto percentuali e numeri importanti, la sfida è crescere di più
Le particelle devono risultare indistinguibili e trovarsi in una condizione quantistica condivisa. Gli scienziati hanno dovuto fare calcoli precisi e test per ottenere questo risultato in una condizione ancora difficile su sorgenti diverse. I punti quantici dove lo spostamento è stato realizzato sono semiconduttori che permettono di emettere fotoni. Non fotoni qualunque ma con caratteristiche identiche e controllate, solo così hanno potuto superare gli ostacoli che non permettevano il teletrasporto quantico. Nell’esperimento è stato utilizzato un comune cavo in fibra ottica, lo stesso presente nelle infrastrutture di reti odierne. Quindi, si apre la strada all’accessibilità dell’Internet quantistica futura da integrare con sistemi più semplici ai sistemi informatici e digitali più tradizionali.
Peter Michler, coordinatore del progetto ha affermato: “Per la prima volta al mondo siamo riusciti a trasferire informazioni quantistiche tra fotoni provenienti da due punti quantici diversi. Questo risultato dimostra che la comunicazione quantistica su reti reali può diventare possibile e aprire la strada a sistemi molto più estesi e sicuri”.
E c’è una percentuale importante: l’esperimento funziona su una distanza di circa dieci metri e con un tasso di successo superiore al 70%, un dato promettente ma ancora distante dalla stabilità necessaria per applicazioni commerciali globali. I ricercatori vogliono superare questi primi numeri ma soprattutto rendili possibili con più facilità. Intanto, le conclusioni del primo esperimento di teletrasporto quantistico sono state pubblicate su Nature Communications.
Realizzato il primo teletrasporto quantistico tra fotoni indistinguibili è stato pubblicato per la prima volta su Lega Nerd. L’utilizzo dei testi contenuti su Lega Nerd è soggetto alla licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Altri articoli dello stesso autore: Daniela Giannace
