Retail, Veesion raccoglie un maxi round da 38 milioni di euro per accrescere la sicurezza con l’AI

Retail, Veesion raccoglie un maxi round da 38 milioni di euro per accrescere la sicurezza con l’AI

Veesion, azienda che si occupa di soluzioni AI per il settore retail basate sul riconoscimento dei gesti, annuncia la chiusura di un round di finanziamento Serie B da 38 milioni di euro guidato da White Star Capital, con la partecipazione di Red River West e Bpifrance. Anche gli investitori esistenti – Odyssée Ventures, Verve Ventures e Founders Future – hanno reinvestito nella società. 

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La storia di Veesion

Fondata nel 2018, Veesion nasce per voler rendere più sicuro il settore del retail, proponendo soluzioni avanzate per tutelare i margini e prevenire le frodi. Nei negozi fisici, le telecamere sono ovunque ma i filmati non vengono quasi mai analizzati, per mancanza di tempo, personale o risorse. 

Dopo tre anni di ricerca e sviluppo, i fondatori hanno creato un’AI per il mondo fisico, progettata per supportare i commercianti con alert in tempo reale e strumenti per prendere decisioni. La soluzione di Veesion analizza i flussi video in diretta, individuando gesti sospetti senza riconoscere i volti, memorizzare dati biometrici o violare la privacy. Oggi è presente in 25 Paesi ed è utilizzata da oltre 5.000 rivenditori, negozi indipendenti a grandi catene, che riportano riduzioni immediate delle perdite e miglioramenti dei margini fino al 50%. 

Questa innovazione tecnologica si basa su una promessa semplice: nessun hardware aggiuntivo richiesto, integrazione immediata con qualsiasi formato di punto vendita e gestione degli alert in tempo reale tramite app mobile. Veesion offre una soluzione che combina AI, impatto operativo immediato e conformità alle normative sulla privacy. 

Ha fatto il suo ingresso in Italia nel 2022, posizionandosi come il secondo mercato più maturo dopo la Francia. Oggi conta su partnership con alcuni dei più importanti player della distribuzione italiana, tra cui Eurospin, Carrefour Express, Despar, Conad e altre catene.

Il round di Veesion

Questo round Serie B da 38 milioni di euro, a cui si aggiungono circa 15 milioni in finanziamenti non diluitivi, porta il totale raccolto dall’azienda a 53 milioni di euro. Si tratta di una tappa strategica per Veesion, con un duplice obiettivo: accelerare la crescita internazionale e sviluppare nuove applicazioni ad alto potenziale. 

Nel breve termine, l’azienda aprirà una filiale negli Stati Uniti, un mercato ad alta domanda che già oggi rappresenta il 10% del fatturato. Uno dei cofondatori guiderà direttamente l’espansione dalla sede, con l’obiettivo di rendere Veesion un leader anche nel mercato statunitense. Parallelamente, l’azienda prevede di assumere circa 100 nuovi collaboratori, aggiungendoli all’attuale team di oltre 150 persone. 

Veesion entra così in una nuova fase di sviluppo, estendendo la propria tecnologia di riconoscimento dei gesti a nuovi ambiti, sia nel retail che oltre. Infatti, le applicazioni in-store, come il rilevamento di incidenti tra gli scaffali, la gestione del rifornimento o l’ottimizzazione del percorso cliente, crescono rapidamente, aprendo la strada a un’adozione ancora più ampia. Nel prossimo futuro, l’IA di Veesion sarà implementata in nuovi contesti come magazzini, ospedali, asili, RSA, cantieri, per aiutare i professionisti a rendere più sicuri, organizzati ed efficienti gli spazi e le attività.

L’obiettivo è quello diventare il punto di riferimento nell’AI per l’interpretazione dei gesti umani e la trasformazione della gestione degli ambienti fisici.