Scopri l’arte attraverso la realtà immersiva e il gioco interattivo: ecco la piattaforma di gamification in VR di CHRONES.
Le perfomance teatrali dal vivo dialogano con una realtà immersiva fatta anche di giochi interattivi a cui accedere tramite visori: la startup innovativa CHRONES. lavora su questi elementi per avvicinare il pubblico all’arte. Il team è composto infatti da un gruppo di attori che ha pensato a uno strumento, a disposizione soprattutto dei musei e degli enti formativi e culturali (ma non solo), per rendere unica l’esperienza degli utenti. La piattaforma in VR SEPHIROT® INTERACTIVE EXPERIENCE offre soluzioni di game design estremamente personalizzabili e applicabili a qualsiasi tematica per simulare ambienti e anche sviluppare abilità sociali attraverso il gioco.
Il progetto partecipa al programma di accelerazione MVP Factory, iniziativa realizzata da Apply, Nana Bianca, StartupItalia e Radix nell’ambito dell’avviso TOCC del Ministero della Cultura che favorisce l’innovazione e la digitalizzazione delle micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit operanti in ambito culturale e creativo.
“Siamo una start-up nata nel 2023 con l’obiettivo di far riscoprire nuovi modi di vedere le cose tramite una comunicazione proficua tra arte e scienza. Il nostro ambito di interesse si situa tra la produzione di software e lo spettacolo dal vivo, all’insegna dell’ibridazione! Sviluppiamo soluzioni di Game Design che mettono l’esperienza dell’utente al primo posto per la creazione di comunità senza confini di tempo e spazio”, spiega Elisa Armellino, una dei founder di CHRONES..
La piattaforma in VR SEPHIROT® INTERACTIVE EXPERIENCE pone il suo focus sull’Edutainment, per un’educazione non frontale e un diverso approccio culturale all’arte ma può servire anche, ad esempio, per attività di team building per le aziende e in quelle situazioni di vita aziendale dove la realtà virtuale può aiutare a creare un clima più rilassato e autentico.
Grazie al programma di accelerazione MVP Factory il team CHRONES. sta lavorando sullo sviluppo tecnologico della piattaforma e sta focalizzando i punti di valore che servono a comunicare e promuovere al meglio il progetto.
Come funziona? “Immaginate — continua Elisa — l’area ceramiche di un museo che spesso non suscita l’interesse della maggior parte dei visitatori, grazie ai nostri visori l’utente può trovarsi a parlare con Nicostene, il ceramista greco dell’Atene del 550 a.C. e tramite giochi interattivi capire come il vaso che ha davanti veniva utilizzato, quali sono le caratteristiche di questo oggetto. Il metodo è quello del gioco di ruolo. Interessante per i musei è anche la possibilità di avere dei dati sul comportamento degli utenti, dopo l’esperienza, per strutturare successive strategie culturali”.
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