Tra i video dedicati agli animali che diventano virali, troviamo quelli di piccoli anfibi o rettili addomesticati. I proprietari giocano con piccole rane e rospi, combinandogliene di tutti i colori ma portando rispetto comunque a questi animali che, a livello evolutivo, hanno anche una lunga storia da raccontarci.
Luiz Fernando Ribeiro ha scattato foto pubblicate su ScienceAlert; una nuova rana arancione brillante, delle montagne del Brasile meridionale, si rilassa sulla punta di una matita. Un anfibio da scoprire e da studiare per i ricercatori, una specie non ancora a rischio ma da proteggere proprio perché ancora poco conosciuta. Raccontiamo qualcosa di più su questo piccolo animale.
Su PLOS One è stata annunciata la scoperta del Brachycephalus lulai, il nome scientifico del rospo zucca. Forse tra i più minuti dei rospi viventi, è stato trovato nelle foreste nebulose del Brasile meridionale. Le montagne sono quelle della Serra do Quiriri, nello stato di Santa Catarina, a un’altitudine di 750 metri. Le vette si perdono tra le nuvole in movimento: gelo, vento e caldo insieme creano cappe di umidità utili al rospo per vivere. La lunghezza dell’anfibio supera di poco il centimetro, l’arancione che lo caratterizza è brillante, gli occhi sono neri, tondi e molto grandi rispetto al viso.

Lo studio e la scoperta del rospo zucca in una ricerca durata sette anni per preservare tutti i Brachycephalus di una sola regione
La scoperta della rana o rospo zucca è avvenuta durante una ricerca di sette anni. Un team di scienziati voleva catalogare tutte le popolazioni di Brachycephalus presenti nella regione. Hanno trovato subito i maschi, le femmine invece si nascondono in profondità e sono più difficili da osservare. Il gruppo di scienziati ha analizzato alcuni esemplari in laboratorio.
Con il sequenziamento genetico hanno cercato il confronto con altre rane o rospi affini. Il nome Brachycephalus lulai è un omaggio al presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva. Il rospo è a rischio minimo di estinzione ma è meglio tutelarlo dal tentativo di esportarlo per la domesticazione o il commercio di animali illegali.
Tra le montagne del Brasile emerge una rana mai vista prima è stato pubblicato per la prima volta su Lega Nerd. L’utilizzo dei testi contenuti su Lega Nerd è soggetto alla licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Altri articoli dello stesso autore: Daniela Giannace
