Una dieta giapponese rivisitata può essere il segreto per una pressione sanguigna più sana

Modificare la dieta iconica giapponese potrebbe essere una soluzione per sconfiggere l’ipertensione. Secondo una ricerca una dieta giapponese rivisitata potrebbe essere il segreto per abbassare la pressione sanguigna. In un articolo piuttosto recente che è stato pubblicato sul British Journal of Nutrition  pare che i ricercatori abbiano esaminato l’associazione tra modelli alimentari modificati e tradizionali in Giappone ed hanno quindi collegato la dieta alla presenza della condizione dell’ipertensione in ben 12.213 lavoratori giapponesi.

I risultati sono stati piuttosto soddisfacenti perché hanno mostrato come la dieta tradizionale non era necessariamente collegata all’ipertensione. Ad ogni modo, sembra che seguire una dieta giapponese modificata, contenente al proprio interno cereali integrali, verdure crude, latticini e frutta, abbia dato un’associazione inversa per l’ipertensione.

dieta giapponese

Ipertensione: il ruolo della dieta giapponese rivisitata nella prevenzione e nel controllo

L’ipertensione è una condizione abbastanza frequente, si stima che siano 1,28 miliardi gli adulti che purtroppo ne soffrono, con un aumento del rischio di ictus e malattie cardiache. Tanti fattori concorrono ad assoggettarsi all’ipertensione, ma le abitudini alimentari sono comunque molto importanti. Le Autorità sanitarie, come la Società Internazionale per l’Ipertensione e l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha raccomandato di aumentare il consumo di frutta e di verdura e ridurre l’assunzione di sale, proprio per gestire o prevenire l’insorgenza dell’ipertensione.

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La dieta tradizione giapponese che risulta ricca di cibi salati è associata ad un aumento della pressione sanguigna per via dell’alto contenuto di sodio. I ricercatori hanno condotto uno studio e sulla base di alcuni dati raccolti dal 2018 al 2020 sono giunti a delle conclusioni molto interessanti. I ricercatori hanno utilizzato un modello di regressione di Poisson per esaminare la prevalenza dell’ipertensione nei diversi quartili di aderenza alla dieta, includendo diversi fattori come attività fisica, fumo, consumo di alcol e dati demografici.

Sulla base dei dati raccolti, i ricercatori hanno confrontato coloro che seguivano diete giapponesi modificate con coloro che seguivano modelli alimentari più tradizionali. In seguito all’inclusione delle variabili, solo la dieta modificata ha mostrato un’associazione inversa con l’ipertensione, l’effetto della dieta tradizione sull’ipertensione è diventato insignificante.

L’utilizzo di modelli stratificati ha indicato come questa relazione inversa fosse più pronunciata nei soggetti con un livello di istruzione inferiore a 13 anni. Tra le persone con un indice di massa corporea inferiore, la dieta tradizionale è risultata positivamente associata all’ipertensione. I risultati hanno quindi sottolineato come la dieta giapponese modificata potrebbe essere più efficace nel controllo della pressione sanguigna.

Una dieta giapponese rivisitata può essere il segreto per una pressione sanguigna più sana è stato pubblicato per la prima volta su Lega Nerd. L’utilizzo dei testi contenuti su Lega Nerd è soggetto alla licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Altri articoli dello stesso autore: Daniela Giannace